Gian Maria Varanini

Maria Albina Federico

Giampietro Berti

Giuliana Ericani

Renata Del Sal

Donata M. Grandesso

Maria Luigia De Gregorio Giovanni Marcadella

Giambattista Vinco da Sesso

Giambattista Vinco da Sesso

Alessandra Magro

Carlo Presotto

Franco Scarmoncin e Lucia Verenini

Renzo Stevan e Eugenio Rigoni

Nel 1875 nasce la Società Ginnastica Bassano guidata dal maestro Angelo Girotto. Analogamente al Club Alpino Bassanese, anche questa società - che conta inizialmente 80 soci, saliti più tardi a oltre 200 - non ha solo scopi sportivi, ma anche culturali e ricreativi: più tardi, infatti assumerà la denominazione di Società di Ginnastica e Lettura. Intorno agli anni Novanta si costituisce anche la squadra ginnica del Collegio Vinanti, per cui nei trent’anni seguenti la ginnastica bassanese sarà rappresentata da queste due formazioni, che avranno modo di cimentarsi in molte competizioni regionali, e, anche, nazionali. Nel pieno dell’età giolittiana (1909) prende avvio un’altra importante realtà ginnastica, la società “Fides et Robur” guidata dal maestro Gaetano Zellini, una squadra che parteciperà a molte competizioni regionali e nazionali, cimentandosi in varie specialità - prove artistiche, prove alla parallele, esecuzioni libere, grandi attrezzi, salita alla fune, salto in alto, salto in lungo, salto con l’asta - e ottenendo sempre dei buoni risultati. Al convegno internazionale di ginnastica di Parigi del 1923, che vide la presenza di 777 squadre, con un totale di 28 mila ginnasti, «la rappresentativa della “Fides et Robur” si classificò Ia nella gara d’assieme vincendo il primo premio di eccellenza»[17] (fig.8).

8FidesetRobur

8. La mitica squadra di ginnastica “Fides et Robur” allenata dal maestro Gaetano Zellini qui ripresa nel cortile del Patronato San Giuseppe. Nel pieno dell’età giolittiana (1909) prende avvio la società ginnastica “Fides et Robur”, una squadra che a Parigi nel 1923, davanti a 776 squadre, vince il primo premio di eccellenza nella gara d’assieme.

Anche durante il periodo fascista, la “Fides et Robur”, diretta dal professore Dal Sasso, continua a fornire significative prestazioni. Si può affermare che col 1950 iniziano gli anni d’oro dell’atletica leggera bassanese, la quale, in poco più di un decennio, darà alcuni atleti di valore, tra cui Alberto Giacobbo, Guido Cappellari, Flavio Colani, Giuseppe Ciardullo. Inoltre, negli anni Ottanta, Cosetta Campana, Paola Moro, Gabriella Dorio, atlete che sono state protagoniste di primo piano in gare nazionali e internazionali. Nei primi anni Settanta, l’Amministrazione Comunale costruisce un moderno impianto di atletica leggera in località Santa Croce. Esso consente agli atleti di sviluppare meglio le loro potenzialità e convince molti giovani a praticare l’atletica leggera. In ogni caso, resta un traguardo assolutamente prestigioso quello raggiunto a Los Angeles (USA) nel 1984, quando Gabriella Dorio conquista la medaglia d’oro nella corsa degli 800 metri (fig.9).

9GabriellaDorio

9. Gabriella Dorio, medaglia d’oro olimpica, al traguardo. Resta un traguardo assolutamente prestigioso quello raggiunto nelle Olimpiadi di Los Angeles del 1984 da Gabriella Dorio, che conquista la medaglia d’oro nella corsa degli 800 metri.

Ci saranno, nel corso degli anni, tanti altri premi minori, segno che la passione degli allenatori (si ricordano fra gli altri i professori di ginnastica Antonio Righele e Mario Rigoni), l’impegno degli atleti e il sostegno degli appassionati hanno dato i loro frutti. 

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