[44] «Nella società in rete emerge una fondamentale opposizione tra due logiche spaziali: quella dello spazio dei flussi e quella dello spazio dei luoghi. I processi più rilevanti a livello di concentrazione di potere, ricchezze e informazione hanno luogo nello spazio dei flussi. Mentre gran parte dell’esperienza umana e del suo senso hanno tuttora un fondamento locale. La distinzione delle due logiche spaziali è un meccanismo essenziale del dominio nelle nostre società, in quanto dirotta i fondamentali processi economici, simbolici e politici fuori della sfera in cui si costruisce senso sociale e si esercita controllo politico», M. CASTELLS, Il potere delle identità, Milano, Università Bocconi Editore, 2003, p. 135.  

[45] A. RUSCONI, U. NICEFORO, Le acque del Brenta tra risorsa e minaccia, in Il Brenta cit., p. 127.  

[46] MAGNAGHI, Il progetto cit., pp. 54-55.  

[47] B. LATOUR, Politiche della natura, Milano, Cortina, 2000.  

[48]  M. BERTONCIN, A. PASE, Introduzione, in Logiche territoriali e progettualità locale, a cura di M. Bertoncin, A. Pase, Milano, F. Angeli, 2005, pp. 7-16. 

Questo sito usa cookies per il proprio funzionamento (leggi qui...)