[110] Il testamento del Normanini, conservato presso l’Archivio di Stato di Padova (Notarile, Prot. Not. Nicolò de Battuto, busta 394, ff. 279r-289r, 1398 gennaio 13) è stato trascritto in LANARO, L’insediamento degli Eremitani a Bassano cit.  

[111 LANARO, L’insediamento degli Eremitani a Bassano cit., pp. 63-71.  

[112] Sull’ambiente religioso veneto: Riforma della Chiesa cit.  

[113] SIGNORI, Storia di un edificio cit., p. 15.  

[114]  Notizie sull’attività del vescovo Emiliani (1409-1433) e su quella del suo successore, Francesco Malipiero (1433-1451) in G. MANTESE, Correnti riformistiche a Vicenza nel primo Quattrocento, in Studi in onore di Federico M. Mistrorigo, a cura di A. Dani, Vicenza, Comune, 1958, pp. 835-853 (per il Malipiero); MANTESE, Memorie storiche cit., III/2, pp, 111-137.  

[115] P. SAMBIN, Sulla riforma dell’ordine benedettino promossa da S. Giustina di Padova (paragrafo 4: Il primo monastero conquistato alla riforma: S. Fortunato di Bassano), in ricerche di storia monastica cit., pp. 95-105, citazione a p. 100.  

[116]  P. SAMBIN, Niccolò da Ferrara e i suoi chierici secolari (1438-1450), in Ricerche di storia monastica cit., pp. 123-127; G. MANTESE, Nota su Nicolò di Antonio da Fiesso di Ferrara, in «Rivista di storia della Chiesa in Italia», 13 (1959), pp. 380-390.  

[117]  SAMBIN, Niccolò da Ferrara cit., pp. 123-127, in particolare la citazione è a p. 127. Signori, Origini e vicende del monastero cit., pp. 14-31.  

[118] Si prenda, per esempio, il testamento del notaio bassanese Martino del fu Zanino Benussi, del 1411, che effettuò consistenti lasciti a San Pancrazio e al Malerba, e quello di Nicolò del fu Bartolomeo Novello datato 1430 (MANTESE, Bassano nella storia cit., pp. 77-79, note 164 e 165).  

[119]  La circostanza dell’elezione di Bartolomeo da Roma, avvenuta nel 1409, è descritta in modo non sempre lineare da MANTESE, Bassano nella storia cit., pp. 37-37; la sua rinuncia al beneficio bassanese, svoltasi alla presenza dell’abate di Santa Giustina, Ludovico Barbo, è stata pubblicata da P. SAMBIN, Marginalia su Ludovico Barbo, in «Rivista di storia della Chiesa in Italia», 9 (1955), pp. 253.  

[120]  L’attività di Marco di Demetrio da Venezia è stata ricostruita, seppur in modo discontinuo e in contributi diversi da MANTESE; si vedano almeno Bassano nella storia cit., pp. 39-42.  

[121] MANTESE, Bassano nella storia cit., pp. 46-47, nota 80.  

[122] DE SANDRE GASPARINI, Il movimento delle confraternite cit., p. 376.  

[123] MANTESE, Una pagina di vita religiosa cit., pp. 47-48.  

[124] SIGNORI, La religiosità dalle origini cit., pp. 66-67.  

[125] SIGNORI, Un eremita bassanese cit., pp. 633-666. 

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