[1] L’origine del nome è quasi certamente germanica, dalla radice br, da cui il tedesco brunnen (=fontana; v. in alcuni dialetti anche brint, print, brintl = sorgente, fonte): O. BRENTARI, Storia di Bassano e del suo territorio, Bassano, S. Pozzato, Bassano, 1884, pp. 162-163.  

[2] Si vedano in questo stesso volume i saggi di Francesco Vianello e di Franca Cosmai – Stefano Sorteni; inoltre: F. VIANELLO, Seta fine e panni grossi. Manifatture e commerci nel Vicentino 1570-1700, Milano, F. Angeli, 2004; W. PANCIERA, La formazione delle specializzazioni economiche territoriali, in L’industria vicentina dal Medioevo a oggi, Padova, Cleup, 2004, pp. 271-281.  

[3] M. AZZI VISENTINI, Il ponte di Bassano. Il ponte fino al 1567, in I ponti di Palladio, catalogo della mostra, Bassano del Grappa, settembre-novembre 1980, a cura di M. Azzi Visentini, S. Masini, L. Magagnato, F. Rigon, Milano, Electa, 1980, p. 21.  

[4] Si vedano i recenti: J. PIZZEGHELLO, Montagne contese. Il congresso di Trento (1533-1535) e il confine veneto-trentino-tirolese sulle prealpi vicentine, «Studi Veneziani», n.s., L (2005); J. Pizzeghello, L’onesto accomodamento. Il congresso di Rovereto del 1605 e il confine veneto sulle montagne vicentine, Saonara, Il Prato, 2008; Questioni di confine e terre di frontiera in area veneta. Secoli XVI-XVIII, a cura di W. Panciera, Milano, F. Angeli, 2009 (articoli di F. Bianchi, J. Pizzeghello, S. Lavarda e W. Panciera). 

Questo sito usa cookies per il proprio funzionamento (leggi qui...)