^[139] L. FORTI, Statistica generale della provincia di Vicenza, II, Bassano, Baseggio, 1829.  

^[140] R. GIUSTI, L’economia nel Veneto dell’Ottocento, «Archivio Veneto», CIV (1973), pp. 131-133.  

^[141] G. SCARPA, L’economia dell’agricoltura veneziana nell’800, Padova, Cedam, 1972, pp. 123-124.  

^[142] G. TREVISAN, Proprietà e impresa nella campagna vicentina all’inizio dell’Ottocento, Venezia, Regione Veneto, 1981.  

^[143] ASV, Governo II dominazione austriaca, 1825-1826, b. 2840, fasc. VI 5/10.  

^[144] LANARO, Società e ideologie cit., p. 33.  

^[145]  S. LEVATI, La nobiltà del lavoro. Negozianti e banchieri a Milano tra Ancien Régime e Restaurazione, Milano, F. Angeli, pp. 152-153.  

^[146] A. BERNARDELLO, Venezia 1830-1866. Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale, Milano, Leva, 2002.  

^[147] TREVISAN, Proprietà e impresa cit., pp. 88, 91.  

^[148] BERTI, Storia cit., pp. 60-61.  

^[149]  G. J. FERRAZZI, Dell’agronomia e dell’industria bassanese, in Di Bassano e dei bassanesi illustri, Bassano, Baseggio, 1847, pp. 438-439.  

^[150] G. GIORGETTI, Contadini e proprietari nell’Italia moderna, Torino, Einaudi, 1974, p. 295.  

^[151] ASV, Censo stabile. Atti preparatori. Nozioni generali territoriali, b. 136.  

^[152] LANARO, Società e ideologie cit., p. 49.  

^[153] GOTTSMANN, Il Veneto cit., pp. 129-156.  

^[154] ASV, Presidio di Governo, b. 376.