[46]  S. LUPO, Il fascismo. La politica in un regime totalitario, Roma, Donzelli, 2000.  

[47]  E. GENTILE, Storia del partito fascista. Movimento e milizia (1919-1922), Roma-Bari, Laterza, 1989; E. GENTILE, Il culto del littorio. La sacralizzazione della politica nell’Italia fascista, Roma-Bari, Laterza, 1993 e E. GENTILE, Il ruolo del partito nel laboratorio totalitario fascista, in E. GENTILE, La via italiana al totalitarismo. Il partito e lo Stato nel regime fascista, Roma, Carocci, 2008, pp. 161-206.  

[48]  Per un panorama complessivo sull’organizzazione della fascistizzazione della società, e per i conflitti tra i modelli ideali dei nuovi italiani fascisti e le dinamiche sociali della popolazione tra anni Venti e Trenta, cfr. P. DOGLIANI, Il fascismo degli italiani. Una storia sociale, Torino, UTET, 2008, specie pp. 93 e segg.  

[49]  BERTI, Storia cit., p. 163.  

[50]  Sulla progressiva avocazione al PNF del controllo sugli apparati educativi (terminato con l’avocazione del controllo sull’ONB) cfr. V. DE GRAZIA, Consenso e cultura di massa nell’Italia fascista, Roma-Bari, Laterza, 1981.  

[51]  ACS, Partito Nazionale Fascista, Situazione politica ed economica delle province, b. 28, f. Situazione generale provincia Vicenza, in particolare si vedano Relazione politica mensile, 23 settembre 1930 e Relazione sulla situazione di Vicenza, 31 dicembre 1930. Entrambe dipingono il medesimo scenario per il territorio provinciale, ma con particolari diversi.  

[52]  ACS, Partito Nazionale Fascista, Situazione politica ed economica delle province, b. 28, f. Vicenza, in particolare Relazione in copia, 14 novembre 1932 e f. Situazione generale, Relazione senza titolo non datata (ma dopo settembre 1931).  

[53]  «Prealpe», 20 gennaio 1935. Al censimento del 1931, a Bassano si contavano poco più di 1300 maschi compresi tra i 14 e i 21 anni. La fascia anagrafica considerata dal censimento è leggermente diversa da quella corrispondente all’inquadramento giovanile nella Gioventù Italiana del Littorio, ma il dato mi pare significativo. Per quanto riguarda gli andamenti demografici nel bassanese cfr. A. STRAPAZZON, La popolazione di Bassano del Grappa nel periodo 1871-1971, tesi di laurea, Università degli studi di Padova, Facoltà di Magistero, a. a. 1968-1969.  

[54]  T. KOON, Believe Obey Fight. Political socialization of Youth in fascist Italy 1922-1943, Chapel Hill-London, University of North Carolina Press, 1985 e A. GIBELLI, Il popolo bambino. Infanzia e nazione dalla Grande Guerra a Salò, Torino, Einaudi, 2005.  

[55]  ACS, PNF, b. 28, f. Vicenza, Relazioni settembre-ottobre 1933 e maggio-luglio 1934.  

[56]  Per un panorama sintetico delle vicende relative all’associazionismo cattolico in provincia, cfr. E. REATO, Clero, Azione Cattolica e fascismo a Vicenza: 1922-1939, Milano, Vita e pensiero, 1979.

[57]  ACS, PNF, b. 28, f. Vicenza situazione, Relazione sul comitato provinciale ONB, s.d. [ma 1930].  

[58]  DOGLIANI, Il fascismo degli italiani cit., p. 172.  

[59]  ACS, PNF, b. 28, “Federazione dei fasci di Vicenza”, Relazione sull’attività svolta nel luglio-agosto 1935; «Prealpe», 5 maggio 1935.  

[60]  Per le politiche di assistenza del regime cfr. S. INAUDI, A tutti indistintamente. L’Ente opere assistenziali nel periodo fascista, Bologna, CLUEB, 2008. Sulla politica demografica e le implicazioni eugenetiche rimando a D. G. HORN, Science, reproduction and Italian modernity, Princeton, Princeton University Press, 1994.  

[61]  Sui rapporti attestanti la sporadica presenza, soprattutto nei centri industriali di Schio e Valdagno, di residue forme di protesta contro il regime, ancora nella seconda metà degli anni Trenta, cfr. ACS, MI, PS, 1941, b. 58, f. Vicenza, ove si trovano relazioni sulla situazione dell’ordine pubblico e della sorveglianza sugli antifascisti per tutto il periodo 1937-1941.  

[62]  Alla metà degli anni Trenta, ai Dopolavoro bassanesi erano iscritti più o meno 2500 persone. Cfr. BERTI, Storia cit., p. 164.  

[63]  Sulle molteplici paure diffuse all’interno del paese per la scelta di entrare in guerra a fianco della Germania, cfr. S. COLARIZI, L’opinione degli italiani sotto il regime, Roma-Bari, Laterza, 2000. Per le inquietudini tra la popolazione del Bassanese di fronte all’idea di una guerra contro la Francia, segnalate da una relazione riservata già l’anno precedente dell’entrata in guerra, cfr. ACS, PNF, b. 28, f. Vicenza. Attività politica. Varie, Relazione riservata al federale di Vicenza, [1939]. 

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