[32] Sull’azionista Primo Visentin si veda G. CORLETTO, Masaccio e la Resistenza tra Brenta e Piave, Vicenza, N. Pozza, 1965 e L. VANZETTO, Masaccio, intellettuale e partigiano di estrazione contadina, in Aspetti militari della Resistenza bellunese e veneta. Tra ricerca e testimonianza, a cura di F. Vendramini, Belluno, Istituto storico bellunese della Resistenza, 1991, pp. 107-126.  

[33] Cfr. ZANIN, Ritorno alla vita cit., pp. 91-93.  

[34] Cfr. G. VERSOLATO, Bombardamenti aerei degli Alleati nel Vicentino (1943-1945), Valdagno, G. Rossato, 2001, pp. 258-371.  

[35]  L’azione della distruzione del Ponte vecchio è descritta in GRAMOLA, “Monte Grappa cit., pp. 157-161; BERTI, Storia cit., pp. 181-182; La Resistenza nell’agro bassanese. Nel cinquantesimo della Liberazione 1945-1995, s. l., s. e., 1995, pp. 63-70; ZANIN, Ritorno alla vita cit., pp. 63-64, che riporta anche il comunicato di Masaccio dopo la rappresaglia tedesca che ne seguì, con la fucilazione di tre giovani davanti al ponte.  

[36] Cfr. CORLETTO, Masaccio e la Resistenza cit., pp. 168-172 e VANZETTO, Masaccio intellettuale e partigiano cit., pp. 114-115 .  

[37] Cfr. GRAMOLA, “Monte Grappa cit., pp. 193-213.  

[38] Cfr. ZANIN, Ritorno alla vita cit., pp. 126-162. 

Questo sito usa cookies per il proprio funzionamento (leggi qui...)