* Già gravemente malato, Sante Bortolami cercò tuttavia, sino all’ultimo, di mantenere pienamente fede all’impegno di partecipare in modo attivo alla nuova Storia di Bassano, e coinvolse nell’impegno il dott. Federico Pigozzo guidandolo in una ricerca originale sul tema del primo sviluppo del comune rurale di Bassano, che fa parte di questo saggio. Per la parte restante, questo saggio riprende, con tagli e piccoli aggiustamenti (consistenti nella riduzione dell’apparato di note), lo splendido saggio La difficile “libertà di decidere” di una città mancata: Bassano nei secoli XII-XIII, in Giornata di studi di storia bassanese in memoria di Gina Fasoli. Atti del convegno (Bassano, Museo civico, 23 ottobre 1993), a cura di R. Del Sal, Bassano del Grappa, Museo Biblioteca Archivio, 1995, «Bollettino del Museo civico di Bassano», n. s., 13-15 (1992-1994), pp. 31-62. Attraverso il dott. Pigozzo sottoposi all’amico poche settimane prima della morte la redazione che qui – con ulteriori piccoli aggiustamenti redazionali – viene stampata. In particolare, il paragrafo La formazione dei quadri territoriali nell’alto e nel pieno medioevo riprende le pp. 36-38, 35, 39-42 del saggio sopra menzionato (edito in realtà alla fine del 1995); il paragrafo Bassano ezzeliniana riprende le pp. 42, 46-52; il paragrafo Dopo il 1259: la sottomissione a Padova riprende quasi integralmente le pp. 53-62, e infine le Conclusioni sono in buona parte tratte dalle pp. 32-33. [G.M.V.]
1. Porzione della prima cinta muraria della città con la torre ezzeliniana e la porta Castello.
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